Europei Roma: Tamberi è il protagonista principale con le molle nelle scarpe, la “mezza barba” e il pensiero per Sinner.

La serata dello stadio Olimpico dovrebbe essere tutta per il nuovo fenomeno del fondo italiano, Nadia Battocletti, che conquista il suo secondo oro facendo doppietta dopo quello che aveva vinto qualche giorno fa nei 5000 metri. Non mi era mai capitato di fare il record di una manifestazione e quindi ci tenevo. Ovviamente era la mia prima gara stagionale e quindi all’inizio non è stato semplice. Certi automatismi in gara cambiano completamente.

Oggi avevo la pelle d’oca, volevo fare bene qui a Roma ma ovviamente il pensiero va a Parigi. Il ruolo di portabandiera è qualcosa di unico, l’ho detto appena me lo hanno comunicato. Credo che questa squadra abbia cambiato marcia dopo Tokyo. Ora tutti scendono in pista convinti di poter fare grandi cose e senza paura di sognare.

Spero che dalla squadra di atletica arrivi una carica a tutta la nazionale. Ma basta vedere quello che sta facendo Sinner, l’ho anche invitato qua pensando che potesse essere a Roma*”. Sin dall’inizio riesce a galvanizzare un Olimpico che nel corso di questi giorni ha potuto festeggiare per i successi, tanti, della migliore squadra italiana d’atletica di tutti i tempi. E chi meglio del capitano per riuscire a spostare la proverbiale asticella un po’ più in là.

E la situazione si complica ancora di più a 2,29 con Tamberi che sbaglia e anche piuttosto nettamente le prime due prove. L’azzurro sembra fuori dalla lotta per la vittoria ma al terzo riesce a piazzare la zampata e poi supera alla prima anche 2,31. Il 2,31 di Gimbo vale l’oro ma lui non si accontenta. Tamberi però si toglie una scarpa e con un mezzo gioco di magia riesce a far saltare fuori delle molle.

Già da quello si capisce che il capitano ha voglia di stupire e infatti non tradisce le attese. Il tutto sotto lo sguardo divertito di Mattarella che regala anche un abbraccio ai due vincitori prima [ e poi Gianmarco Tamberi.

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