Sonny, nonostante l’amicizia, è pronto a dare battaglia come ha dichiarato alla vigilia del match al sito dell’ATP. La decisione di separarsi dall’allenatore storico Gipo Arbino e una serie di risultati piuttosto deludenti non lo fanno di certo sorridere.
Situazione completamente diversa rispetto a Jannik Sinner, a cui però promette battaglia: “Quando sono sul campo, non guardo quello che succede dall’altra parte della rete e voglio rimanere concentrato sul mio gioco. Cerco di battere ogni avversario che mi trovo davanti”.
Lui prende il Milan e io il Torino. Giochiamo anche a carte e abbiamo sempre la possibilità di divertirci ad ogni torneo.
È un ragazzo gentilissimo, forse il più gentile del Tour. Ma ora c’è da concentrarsi solamente sulla gara in programma domani sulla terra rossa di Madrid: “È la prima volta che giochiamo contro sulla terra rossa.
Ovviamente è una cosa diversa e dovrò adattare il mio gioco a lui. È un giocatore incedibile e sta avendo una stagione super, sta giocando davvero bene e dovrò dare tutto me stesso in campo.
Dovrò sicuramente giocare al meglio ed essere aggressivo. Da lui cerco sempre di pendere qualcosa.
Sarà sicuramente una bella partita, due amici che si affrontano. Mi piace stare in campo con lui, anche in doppio.
Lui è un esempio. Lo guardo sempre giocare perché posso imparare dal suo gioco.
Sarà bello scendere in campo con lui”. Il match è rimasto in equilibrio anche nel secondo set con lo statunitense che ha piazzato il break al quinto gioco e non ha concesso nulla al servizio.