Sinner, Volandri: “La terra rossa non è un ostacolo”. Canè svela il nuovo soprannome di Jannik

La stagione sulla terra rossa è appena cominciata con grande attenzione per ciò che potrebbe succedere nei prossimi mesi. Potrebbe affrontare delle difficoltà in più rispetto al duro, ma le sue qualità sono tali che nessun terreno deve essere visto come un ostacolo. Su terra si assegnano almeno 5000 punti frutto di tre Masters 1000 e uno Slam. “Don Sinner”, come lo chiamo io, è arrivato sulla terra e sta cercando di educare bene tutti gli sportivi.

Sa parlare bene e anche quando perde è inattaccabile, un ragazzo davvero trasparente. Vuole solo giocare a tennis.

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