Le personalità forti del tecnico e del presidente De Laurentiis impediscono uno scontro. Secondo Zazzaroni, non ci saranno né dimissioni né esonero per Conte.
Il lavoro di rifondazione nel club e le aspettative legate al nome di Antonio rendono complicato raggiungere gli obiettivi. Il tecnico sta cercando di risvegliare la società attraverso la sua presenza nello spogliatoio.