Volandi lo ha confidato durante la conferenza stampa a Parigi, prima dell’inizio ufficiale dei Giochi. Il coach ha espresso il suo dispiacere, soprattutto per il ragazzo, che aveva pianificato la sua partecipazione a queste Olimpiadi. La lunga stagione comporta dei sacrifici, ma il ragazzo non voleva rinunciare alle Olimpiadi. Sinner ha un impatto significativo, portando con sé professionalità e una forte etica del lavoro.
È importante per i ragazzi ricordare che non giocano solo per se stessi, ma portano sulle spalle il peso della bandiera, così come avviene nella Davis Cup.