Juventus-Salernitana, moviola: i due rigori non concessi ai granata e il finale infuocato

Alberto Santoro è nato a Messina il 15 marzo 1989. Ha iniziato la sua carriera di arbitro nel 2005, dopo aver seguito le orme del padre, ex arbitro.

Ha esordito il 3 novembre 2005 in Annunziata-Real Messina nel campionato giovanissimi. Nel 2012 è arrivato in Serie D e ha ottenuto la promozione in Lega Pro dopo tre anni.

Nel 2019 è stato premiato come miglior arbitro siciliano. Il 1 settembre 2020 è stato promosso alla CAN, gruppo di arbitri che dirige in Serie A e B. Il suo esordio in Serie B è avvenuto il 3 ottobre, nella partita Venezia-Frosinone.

Nel campionato di Serie B 2020-2021, Santoro ha diretto l’incontro della 30ª giornata tra il Cavalluccio e il Brescia a Salerno. Durante la gara, ha preso diverse decisioni, come sanzionare un step on foot di un giocatore, un tackle duro di un altro e non concedere un rigore in un’azione dubbiosa dopo un intervento della Var.

Ha emesso cartellini gialli per diverse infrazioni, inclusi ritardi nelle riprese di gioco. Alcuni commentatori hanno discusso le decisioni di Santoro, analizzando i dettagli delle azioni e giudicando alcune delle sue scelte.

Ad esempio, sono stati discussi un’azione in cui sembrava esserci un possibile rigore e il modo in cui Santoro ha gestito la situazione. In generale, la carriera di Santoro come arbitro è stata caratterizzata da promozioni e premi, ma anche da critiche e discussioni sulle sue prestazioni in alcune gare.

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