Catanzaro-Venezia, moviola: Ayroldi condanna i veneti, gol annullato e rigore fatto ripetere

La sua carriera è stata contraddistinta da una partecipazione attiva in numerose manifestazioni sportive e dalla collaborazione con agenzie e testate. La sua esperienza, competenza, conoscenza e memoria storica sono evidenti.

Durante la sua carriera ha amministrato un totale di 951 ammonizioni, 30 doppie ammonizioni, 19 espulsioni dirette e ha concesso 77 calci di rigore. Tuttavia, la sua recente performance al Ceravolo è stata oggetto di critiche.

Ha precedentemente incontrato il Catanzaro in due occasioni, con esiti non favorevoli per i giallorossi. Il primo incontro risale al 13 febbraio 2019, con un pareggio senza reti, e il secondo si è verificato il 20 gennaio 2024 con una sconfitta per 3-0.

Ha avuto sette incontri precedenti con il Venezia, con 2 vittorie, 2 sconfitte e 3 pareggi. Durante l’ultima partita ha ammonito tre giocatori e ne ha espulso uno.

La partita è stata coadiuvata dagli assistenti Baccini e Barone con Vogliacco come IV uomo, Paterna al Var e Di Vuolo all’AVar. L’arbitro ha ammonito tre giocatori: Sounas (C), Sverko (V) e ha espulso Sverko (V) per doppia ammonizione.

Il recupero è stato di 2′ pt e 3′ st.

Durante la gara tra Catanzaro e Venezia, diversi episodi sono stati controversi. Il primo tempo è stato molto lungo e la partita è stata sospesa a causa della pioggia intensa che rendeva difficile il gioco.

Dopo un’attesa, la partita è ripresa alle ore 16.15. Successivamente, è avvenuto un episodio discutibile: un gol è stato annullato dal VAR per fuorigioco.

In seguito, al minuto 57, un giocatore del Venezia è stato espulso, lasciando la squadra con dieci giocatori in campo. Al minuto 79, nonostante un evidente fuorigioco, il VAR non è intervenuto.

La gara è terminata con polemiche.

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