Giornalista e speaker radiofonico di Virgilio Sport, mi occupo di calcio con uno sguardo attento e competente sui campionati di Serie B e Serie C.
Il Trapani è tornato tra i professionisti in grande stile, dominando il girone I di Serie D, come richiesto dall’ambizioso presidente Valerio Antonini. A quattro anni dal fallimento, il club siciliano ritrova la Lega Pro, accendendo nuovamente l’entusiasmo in città e sognando categorie superiori. La B è già un obiettivo per una proprietà che non ha nessuna intenzione di porsi limiti. Trapani è stato promosso in Serie C in una cavalcata trionfale.
Il Trapani ha costruito la macchina perfetta, vincendo il campionato di Serie D da imbattuto con 4 giornate d’anticipo. Ad oggi, sono 28 i successi messi a referto dalla compagine siciliana, con soli 4 pareggi e zero sconfitte. L’organico è completo sotto tutti i punti di vista, con una rosa composta al 30% da stranieri e un’età media pari a 24,7 anni. La vittoria ha consentito al tecnico Torrisi di conquistarsi già la fiducia della proprietà in vista dell’anno prossimo.
L’annata vincente del Trapani è figlia del lavoro e della visione del presidente Valerio Antonini, legato fortemente a Diego Armando Maradona. Antonini rappresenta uno dei volti più importanti dell’imprenditoria italiana e internazionale nel settore del commercio globale di materie prime agricole. La Sport Invest Srl ha iniziato a cambiare il calcio e la pallacanestro in città, con l’obiettivo di vincere subito il campionato della Serie C.
Valerio Antonini è pronto a recitare un ruolo da protagonista anche tra i professionisti, con l’obiettivo di centrare subito il salto di categoria. Obiettivi prestigiosi sono stati individuati, come l’acquisizione di nuovi calciatori di categoria, incluso il sogno di Federico Dionisi per la Serie B.