Bellingham decide Real Madrid-Barcellona, il Boca elimina il River Plate

Prima dunque il monumentale rinnovato match di Buenos Aires, valido per i quarti di finale della Copa Argentina. Poi la suprema sfida del Bernabeu, decisiva per la Liga, in cui il Real era chiamato a difendere gli otto punti di vantaggio sul Barcellona. Tutto ciò ha avuto luogo in stadi gremiti e sotto l’occhio attento di tutti i riflettori.

Iniziamo con una piccola riflessione: mentre la Liga presentava il suo piatto forte e l’Argentina proponeva la sua sfida più iconica, la Serie A rispondeva con Monza-Atalanta. Si trattava certamente di una partita bellissima e avvincente, incerta fino alla fine e super emozionante. Tuttavia, non era proprio un match da far tremare i polsi, se non per i tifosi delle due squadre.

Inizia la partita dopo 6 minuti con Christensen, su invito di Raphinha. Il Real pareggia al 18′ con un fallo di Cubarsì su Lucas Vasquez, trasformato impeccabilmente da Vinicius. Poi il Barça protesta.

Nella ripresa, la squadra di Xavi prende comunque il vantaggio: Lunin respinge su Ferran Torres, mentre Fermin Lopez segna l’1-2. Passano 4 minuti e il Real pareggia di nuovo con una gran conclusione di Lucas Vasquez su assist di Vinicius, scatenando il delirio al Bernabeu. In parallelo, valevole per i quarti di finale della Copa de la Liga Profesional, l’equivalente della Coppa Italia, il Boca pareggia prima dell’intervallo con Merentiel, che insacca di sinistro su traversone di Advincula.

La reazione del River Plate è tardiva e porta soltanto al gol del definitivo 2-3, messo a segno al 7′ di recupero da Diaz. Non c’è più tempo per provare l’ultimo assalto ed è il Boca a festeggiare il trionfo nel Superclasico. Non una partita qualunque: semplicemente il match più importante d’Argentina.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *