Il nostro destino dipende da ciò che faremo domani e nelle prossime partite. Il Milan che ha vinto lo scudetto ha ottenuto una vittoria incredibile, ma ora stiamo cercando di tornare a vincere. Sta facendo un ottimo lavoro, non solo per i risultati.
La sfida di un allenatore è risultare credibile e farsi seguire dalla squadra ed è ciò che è successo. Dobbiamo crescere, ma non siamo distanti da City e Real. Anche se siamo usciti dalla Champions, il nostro era l’unico girone che ha ancora due squadre ai quarti.
Purtroppo ci è mancato quel piccolo scatto che non siamo riusciti a fare. Ma d’ora in poi l’Europa League vanta grandi club. Pioli fa il punto: “Sono allo stesso punto dal punto di vista fisico.
Sceglierò il calciatore che per caratteristiche considerò più adatto alla partita di domani e agli avversari che si ritroveranno di fronte in quella zona di campo”. Dunque, nessun indizio. Starò meglio, anche se durante il Ramadan ho registrato dati mai avuti prima.
Quanti giocatori del Milan sarebbero stati protagonisti in Real-City di ieri? Per me quasi tutta la squadra… Siamo forti, non vedo cosa poter togliere alla nostra squadra che venga da Real o City. Anche noi abbiamo giocatori molto forti.
Anche Bennacer.