Il campione olimpico in carica nei 100 metri non vede l’ora di difendere il titolo conquistato a Tokyo. Anche se dopo quel trionfo ha pensato addirittura al ritiro. “Però mi ero mischiato troppo con un ambiente che non era il mio: sfilate, feste, tv.
Non andava bene…”, ha ammesso Marcell. Ha confidato come il periodo più duro, paradossalmente, sia stato quello post vittoria a Tokyo: “Mi sono detto: ‘Dopo gli rispondo’, ma è passata un’eternità”. Infine su Parigi: “Essere favorito mi carica: sia di energia sia di responsabilità.
Non vado a Parigi per partecipare, ma per vincere.