I precedenti, infatti, non sorridono di certo alla nostra nazionale. Deve farlo, possibilmente, da seconda del gruppo B, alle spalle delle Furie Rosse.
Dalla classe di Modric alle geometrie di Brozovic, fino ad arrivare all’ex Inter Kovacic e a Mario Pasalic, cresciuto tantissimo alla corte dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Un confronto di vitale importanza, che vede spalle al muro la squadra allenata da Dalic, che ha perso 3-0 contro la Spagna e pareggiato 2-2 con l’Albania, capace di acciuffare il segno X nei minuti di recupero.
Sull’esterno offensivo della Juventus, uno degli elementi più discussi sul mercato, le maggiori attenzioni avversarie, con Stanisic che dovrà vedersela con lui nell’arco dei 90 minuti. Il capitano del Napoli ha sofferto maledettamente la freschezza atletica di Nico Williams.
Acciaccato Dimarco, spazio all’esperienza e alla diligenza di Darmian, che potrebbe conferire maggiore equilibrio, seppur a piede invertito. Ci si aspetta tantissimo da Jorginho, sostituito all’intervallo di Spagna-Italia, ma faro della mediana azzurra.
A lui il compito di tornare quello apprezzato in Premier League con i colori dell’Arsenal. Bastoni e Calafiori confermati, con Jorginho in cabina di regia.
Chance per Bryan Cristante, al fianco di Nicolò Barella, con Chiesa a sinistra e Cambiaso a destra. Retegui, preferito a Scamacca, sarà il punto di riferimento avanzato.
CT: Spalletti.