Il commissario tecnico degli Azzurri sta lavorando sulla formazione vista nei primi due match dell’Europeo in Germania, per trovare nuovi equilibri sul campo e dimenticare la sconfitta contro il Messico. Spesso siamo costretti a subire il gioco degli avversari, è chiaro”, ha dichiarato Spalletti nella conferenza stampa della vigilia. Parliamo di una squadra fortissima dal punto di vista tecnico e nella ricerca degli spazi in campo. Se finissimo terzi, potremmo avere qualche speranza di ripescaggio grazie alla differenza reti.
È stato il 5 aprile 1942, con un punteggio di 4-0. Prandelli ha aggiunto: “Una battuta, una pacca sulla spalla nel momento giusto, uno sguardo, un incoraggiamento: tutto è utile. E, naturalmente, la preparazione meticolosa delle situazioni di gioco. Un piano tecnico ben preciso fa calare la tensione che sarà inevitabilmente altissima”.
Il commissario tecnico è Dalic. Italia (4-2-3-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Darmian; Barella, Jorginho; Chiesa, Frattesi, Pellegrini; Retegui. All. Luciano Spalletti.