Riecco il vero Gimbo. Il fuoriclasse marchigiano ha poi provato senza successo a saltare la misura di due metri e 38 e addirittura quella di due metri e 40, un centimetro oltre il record personale e italiano: salti non coronati dal lieto fine, ma comunque la testimonianza di una ritrovata voglia di misurarsi. “Faccio fatica a esplodere di gioia, ma mi fa felice avere messo una cosa tra me e la gara olimpica”, ha aggiunto Gimbo.
Questa fiammella sarà il fuoco che mi ha sempre contraddistinto quando dovrà riprendere la preparazione”. Speriamo ci siano meno giorni altalenanti rispetto alle ultime settimane: a volte mi dicevo che avrei fatto 2.40, altre volte non volevo allenarmi. A Roma non vedo l’ora di presentarmi in pedana.